Your search results

Requisiti per il Bonus Ristrutturazione al 110%

Scritto da admin on 24 Giugno 2020
| Blog
| 0

In molti stavano aspettando di poter usufruire del Bonus Ristrutturazione al 110% promesso dal governo: si tratta di un bonus davvero sostanzioso, che permetterà a chi rientra nei prerequisiti si poter effettuare i lavori di manutenzione, a partire dal 1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, quasi senza alcun costo.

Una manovra così generosa, però, è ovviamente accompagnati da dei rigidi paletti, che limitano grandemente la possibilità di richiederlo. Secondo alcuni, questi prerequisiti sarebbero troppo rigidi e stringenti, ma, trattandosi di un bonus davvero sostanzioso, non si può dire che delle restrizioni così pesanti giungano del tutto inaspettate. Ma quali sono i prerequisiti necessari ad accedere al Bonus Ristrutturazione al 110%?

Per quali interventi si può richiedere il Bonus Ristrutturazione al 110%?

Sono diversi gli interventi che possono dare diritto alla richiesta del Bonus di Ristrutturazione; secondo il decreto legge è possibile richiederlo per: “interventi che isolino termicamente le superfici opache, siano esse orizzontali o verticali, che interessano l’involucro dell’edificio con un incidenza superiore al 25% della superficie lorda dell’edificio”; gli “interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti certificati per il riscaldamento, il raffreddamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione con efficienza pari alla classe A; e gli “interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffreddamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, ivi inclusi gli ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici”.

Oltre a questi interventi, sono da considerare validi al fine di ottenere il bonus anche diversi altri interventi, come quelli di efficientamento energetico, l’installazione di impianti solari fotovoltaici, interventi per la prevenzione dei rischi causati dai terremoti e anche l’installazione di dispositivi di ricarica di veicoli elettrici. Tuttavia, alcuni di molti di questi interventi aggiuntivi non daranno diritto al Bonus Ristrutturazione al 110% a meno che non vengano eseguiti congiuntamente a uno o più interventi riportati nella prima parte dell’articolo: se vengono eseguiti da soli, infatti, si potranno richiedere soltanto bonus inferiori.

I Limiti del Bonus Ristrutturazione al 110%

Naturalmente, a seconda dell’intervento per cui si richiede il Bonus Ristrutturazione 2020, vi sono degli inevitabili tetti di spesa massima: nel caso degli interventi per l’isolamento termico il tetto ammonta a 60.000€ moltiplicati per le unità immobiliari che vanno a formare l’intero edificio, mentre gli interventi di sostituzione degli impiani hanno un tetto di spesa massima detraibile pari a 30000€ moltiplicato per il numero di unità immobiliari che sono parte dell’edificio.

La detrazione di questo Bonus è comunque riservata esclusivamente a tutti gli interventi che vengono effettuati su edifici unifamiliari designati come abitazione principale. Inoltre, per poterne usufruire per gli interventi di efficientamento energetico si dovrà dimostrare l’effettivo miglioramento della classe enrgetica dell’intero edificio o il raggiungimento della classe energetica migliore. Per raggiungere questo scopo è necessario richiedere l’attestato di prestazione energetiva.

Compare Listings